Museo Aperto Napoli
Palazzo Carafa Santangelo
Costruito nel Quattrocento (1466) per volontà di Diomede Carafa, primo conte di Maddaloni, che commissionò a questo fine la ristrutturazione di un precedente edificio di famiglia, è uno dei primi e più interessanti esempi di palazzo rinascimentale.
Sontuoso edificio, conserva nella facciata, rivestita a bugne rettangolari di tufo, il portale marmoreo originario con gli stemmi di Carafa, chiuso da una porta lignea intagliata del Quattrocento. Personalità di spicco della cultura umanistica a Napoli, il conte raccolse nella sua abitazione marmi e sculture antiche, costituendo un vero e proprio museo: ne sono testimonianza i due busti sul portale, la statua centrale e la testa di cavallo in terracotta situate nel cortile (copia di quella in bronzo donata da Lorenzo il Magnifico al Carafa nel 1471, oggi al Museo Archeologico Nazionale). Acquistato nell’Ottocento dall’avvocato Santangelo, l’edificio ne ospitò la ricca collezione di quadri e di antichità poi dispersa. |