giovedì 22 ottobre 2015

Ariano Irpino, Santuario diocesano - Parrocchia Madonna di Fatima




Santuario  Diocesano della Madonna di Fatima

Ariano Irpino

Benvenuti

L’atto di nascita della Parrocchia Madonna di Fatima può essere considerato il Decreto del Vescovo Mons. Nicola Agnozzi del 15 maggio 1986, quando il Vescovo dichiara estinto il beneficio “San Biagio” ed eretta la Parrocchia Madonna di Fatima. Per i precedenti bisogna ripartire dal terremoto del 1962 che aveva reso inagibile la Chiesa parrocchiale di S. Biagio, nel centro di Ariano; in quell’anno il Vescovo Mons. Pasquale Venezia trasferisce quel titolo alla Chiesa che dovrà essere costruita nel Rione Cardito.  Le celebrazioni religiose vengono compiute, in quel periodo, nella Cappella S. Francesco di Paolo e, poi, anche nella Sala parrocchiale e nella ricostruita chiesa di S. Pietro aperta al culto nel 1984; comunque, anche allora,  si è  in attesa della Chiesa del Rione Cardito.
Durante lo stesso anno viene acquistata la statua lignea della Madonna di Fatima dalla Ditta Parathoner di Ortisei. I benefattori sono i coniugi Giuseppe Di Furia e Maria Riccio: la statua sarà tenuta nel palazzo dove abitano, fino alla apertura della chiesa. 13 Ottobre 1990. Il Vescovo Mons. Antonio Forte benedice e apre al culto la Chiesa Madonna di Fatima. Nel 1976 erano state fatte le prime domande di sovvenzionamento; nel 1978 era stata individuata l’area per la costruzione, grazie alla disponibilità della famiglia De Magistris proprietaria; nel 1981 erano iniziati i lavori.

L’opera è stata progettata e diretta dall’Ing. Vincenzo Aliperta, eseguita dalla Impresa Geom. Pasquale Capossela di Benevento, finanziata dallo Stato, tramite il Ministero dei LL.PP., la Regione Campania e il Comune di Ariano Irpino, voluta tenacemente dai parroci don Mario Resce e  don Antonio Di Stasio: il coordinatore intelligente  dell’ente appaltante - la Curia Vescovile - Mons. Donato Minelli, Vicario Generale. 5 Novembre 1993: completamento ed apertura dei locali pastorali e della casa parrocchiale.

Il finanziamento è venuto dall’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Dr. Domenico Covotta. 13 Maggio 1995: Sua Eminenza il Cardinale Michele Giordano, a seguito del Decreto di Mons. Eduardo Davino, incorona la statua della Madonna con una corona di oro. E’ stata realizzata dalla Ditta Catello di Napoli, con le offerte dei fedeli. 11-19 Maggio 1996: la Parrocchia riceve la visita della Madonna pellegrina di Fatima. E’ straordinaria la partecipazione dei fedeli della città e della Diocesi. 13 Maggio 1997: Nell’ottantesimo delle apparizioni della Madonna a Fatima, su richiesta della comunità, il Vescovo Mons. Eduardo Davino erige la Chiesa a Santuario Mariano Diocesano (Decreto di erezione). 13 Ottobre 1997: Benedizione del fonte battesimale. Nella sua elegante struttura, esprime la presenza dello Spirito Santo e della Madonna nel battesimo dei cristiani. 13 Maggio 1999: Mons. Gennaro Pascarella benedice la restaurata cappella della Madonna. Il progetto e la direzione artistica è  dell’Architetto Luciano Lanno; i marmi pregiati di Enea Gambacorta; le offerte dei fedeli e la Curia Vescovile coprono la spesa 2000:
 Il santuario è tra le cinque chiese della Diocesi scelte dal Vescovo per lucrare l’indulgenza come sede di giubileo.
Il Santuario si è arricchito di altre opere d'arte e di abbellimento della Chiesa e delle strutture parrocchiali. 
L'esterno è stato rifatto con gusto e decoro, rifacimento zoccolatura, marmi pregiati del portale di ingresso con i contributi della CEI e della Diocesi. Quadri artistici del pittore locale Antonio Sannito: la tela della Resurrezione collocata sopra la sedia presidenziale .
Interventi di abbellimento della cappella della Madonna .
Spiccano le vetrate artistiche opera della ditta fiorentina ( ) che offrono una catechesi del messaggio delle apparizioni ai  tre pastorelli e il Messaggio della Madonna di Fatima;
Vetrate dei sacramenti e delle opere di misericordia, che sìinseriscono nel piano catechetico e che rendono la chiesa sempre più bella, specie per il prossimo anno giubilare della Misericordia 
 

I particolari

Particolari delle Tele
Madonna di Fatima, particolare ingresso

Interno, particolare
Porta Bronzea, particolare






Curiosità

  • Madonna di Fatima:
    Ariano Irpino
     
  • Nell'ultima apparizione a Fatima, il 13 ottobre 1917, alla presenza di circa 70.000 persone, la Signora disse che era "La Madonna del Rosario" e chiese che venisse costruita, in quel luogo, una Cappella in suo onore. Il 13 ottobre 2011 abbiamo ricordato e ringraziato il Signore in occasione del ventunesimo anniversario della inaugurazione della Chiesa dedicata alla Madonna di Fatima nella Diocesi di Ariano Irpino - Lacedonia, comune di Ariano Irpino (AV)
Approfondimenti

Il maestoso organo a canne, gioiello del santuario è stato benedetto il 22 maggio 2005 dal vescovo Mons. Giovanni D’Alise. Ogni anno vengono offerti dal Conservatorio di Benevento importanti concerti per organo e  orchestra che si inseriscono nell'anno pastorale e nei tempi forti: Festa della Madonna di Fatima, mese di ottobre e natale.
 
 
L'appuntamento annuale nel santuario è riservato al Convegno mariologico nazionale di tre giorni, giunta  alla IV edizione: "Tutte le generazioni mi chiameranno beata" : Maria Madre della  Misericordia.
 
 La chiesa di San Pietro, dove secondo la tradizione, si fermò l’apostolo Pietro, ha altresì legato da sempre la propria storia alla presenza del Santo Patrono Ottone. Lo testimonia la cella, Romitorio, dove il santo visse e morì, e dove condussero vita eremitica i suoi seguaci, i famosi Enclausi, dai quali la chiesa prese il nome di San Pietro Reclusiis.

Al Romitorio, sito sul lato sinistro si accede direttamente dalla chiesa. In esso è visibile la cripta sottostante utilizzata per la sepoltura. Durante l’ultima ristrutturazione è stato recuperato l’affresco che raffigura San Francesco da Paola, in un’ immagine parzialmente visibile, con mantello e bastone.

Sulla parete esterna è stata apposta una ceramica dai Fratelli Russo nel 1996,che riproduce una stampa del settecento raffigurante Sant’ Ottone in ginocchio davanti ad una croce con spada e cilicio,attributi che rimandano alla sua vita di cavaliere ed eremita; ed un teschio, segno della fugacità della vita.
Il romitorio di S. Ottone principale  protettore della diocesi di Ariano Irpino (Av), è un gioiello per essere la chiesa più antica  di Ariano attestata fin dal 978 insieme a quella  di  S. Pietro  e S. Potito M. All'interno si ammira no i resti di affreschi della  vita di S. Ottone, sec. XIII, con frammenti  della gloria di S. Ottone tra gli angeli e la Madonna.
  • Santuario

      Madonna di Fatima

      Particolare delle vetrate
      Particolare delle vetrate
       
          
      Porte  in bronzo, opera dell'artista sac. D. Marello, sec. XX,  fuse in occasione del Giubileo del 2000, raffigurano nei sue battenti a rilievo la Madonna Immacolata e con simboli legati al messaggio mariano. Un altorilievo in ceramica opera dello stesso artista D. Battista Marello, completa  l'opera con l'apparizione  della Madonna di Fatima  ai tre pastorelli.
       
      L'esterno del santuario è stato  reso più bello  con le piante  di un monumentale ulivo della pace, dell'albero di  Giuda e  dell'albero delle apparizioni di Fatima.
       
      L'opera è stata  fortemente voluta dal parroco-rettore d. Alberto  Lucarelli che in sintonia con i predecessori, in particolare D. Antonio Di Stasio.

      Chiesa  di S. Francesco di Paola, piccola chiesa  sec. XVIII,  lungo la via nazionale.

      Chiesa S. Gerardo  Majella allo Stillo, sec.  XX

      G. O.

       
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